La gestione del verde è rivolta alla clientela pubblica e privata e rappresenta una risposta alle esigenze delle Committenti che trovano certezze nella previsione di spesa, rispondendo ad una accresciuta esigenza dell'opinione pubblica in tema di tutela e rispetto dell'ambiente e conseguentemente concentrare le proprie risorse verso ruoli di indirizzo, coordinamento e controllo delle attività.
Le principali operazioni che contraddistinguono l'attività di gestione del verde possono essere sintetizzate in:
E' possibile consultare la Brochure “Buone pratiche per gli incendi di interfaccia”, redatta dai Vigili del Fuoco, sulla prevenzione e sulla gestione degli incendi che possono verificarsi nei dintorni delle abitazioni.
Tale documento contiene le indicazioni per evitare ogni tipo di innesco come ad esempio:
- tagliare regolarmente l’erba;
- mantenere la base delle chiome degli alberi a minimo 2.5 m dal terreno per evitare la continuità verticale tra il suolo e la chioma;
- mantenere le chiome degli alberi distanti tra loro almeno 2.5 m e distanti 5 m da tetti e strutture;
- per scongiurare l’effetto “miccia” evitare la presenza di siepi senza elementi di discontinuità o siepi che terminano adiacenti all’abitazione;
- mantenere le piante del giardino bene irrigate.
Ricordiamo, inoltre, che la Legge di Bilancio 2022 ha prorogato la vigenza del “Bonus Verde” prevedendo la detrazione d’imposta del 36% per le spese relative a tali interventi.